.La cascata è più difficile del solito, perchè il ghiaccio si è sciolto parecchio...
ma noi, ben attrezzati e quasi al top della forma,
affrontiamo la Lujanta con un pizzico di attenzione in più del solito.
Si parte, questa la prima lunghezza!
Le frese delle viti non faticano a mordere il ghiaccio...
Eccoci arrivati alla sosta del primo tiro.
"Le soste" sono posizionate leggermente spostate rispetto alla verticalità della cascata così si evita che il primo di cordarta faccia cadere accidentalmente durante la progressione dei pezzi di ghiaccio adosso al secondo di cordata.
Purtroppo, causa capricci della macchina fotografica, non siamo
riusciti a fare delle foto al secondo tiro... Qui stiamo partendo per
terza ed ultima lunghezza.
Ultimo muretto e la sosta si intravvede... il Top è vicino!
Ed anche questa volta, la vetta è conquistata!!!
Rientriamo con una calata in corda doppia.
Abbiamo scelto di utilizzare le due mezze corde per velocizzare e facilitare il rientro, in quanto con una corda singola da 60m non si riescono a concatenare le soste dal momento che distano più di 30 mt l'una dall'altra.
Rientriamo con una calata in corda doppia.
Abbiamo scelto di utilizzare le due mezze corde per velocizzare e facilitare il rientro, in quanto con una corda singola da 60m non si riescono a concatenare le soste dal momento che distano più di 30 mt l'una dall'altra.
Con la seconda ed ultima doppia siamo nuovamente con i piedi per terra, anzi in piano!!!
Giornata fantastica trascorsa con un amico vero. Talpai Gigio!!!
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